Note del Sommelier
L’occhio resta affascinato dal colore giallo ambrato, come effetto marsala, l’olfatto fluttua su fumi di essenze, d’assenzio, di amaro e di paglia secca; è un ricordo atavico, di scaffali di legno mogano intrisi di quella parte di miscela farmaceutica che usa i frutti della natura per comporre tisane, aerosol e unguenti. La sottile sensazione tattile composta dall’alcool etilico, riesce a restare in equilibrio con il suo calore (da mitigare con temperatura di servizio adeguata) e con gli spunti di sapore, anche rinfrescante, prodotti dall’infusione di erbe e spezie. Il filo armonioso del gusto amaricante chiude con tonalità chinate e di ginger, che assorbono senza ucciderlo la presenza dello zucchero per creare un effetto gemellare: amabile e amaricante.
Abbinamenti
Il Vermouth del Professore Bianco è ideale sia per aperitivi che nel dopocena o come base per i cocktail. Eccellente anche a tutto pasto, ghiacciato, per accompagnare i piatti di carne.
Note
Il vino è un moscato bianco langarolo, a cui è stato aggiunto alcool purissimo e di raffinata distillazione (arriverà fino a 18°), poi una quindicina tra erbe aromatiche e officinali raccolte sui declivi alpini che contornano Torino e delle spezie. Lo zucchero immesso è di zucchero di canna purissimo e raffinato da poco.
La produzione del Vermouth del Professore è artigianale, per questo le bottiglie disponibili solo limitate.